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L’evento, nell’ambito della 4° Rassegna I Giardini del Benaco, si tenuto in uno dei luoghi più celebri ed affascinati d’Italia, infatti l’Auditorium del Vittoriale degli Italiani a Gardone Riviera (Bs) è la sede del convegno nelle giornate di sabato 12 e domenica 13 ottobre 2013, dal titolo “Turismo, Paesaggio, Salute: progettualità e proposte Expo 2015”.
Il convegno, ha visto avvicendarsi al tavolo dei relatori le personalità europee più notevoli e rilevanti del mondo culturale, accademico, imprenditoriale e turistico: tra i quali lo Studio spagnolo EMBT Miralles‐Tagliabue ed Intelligentcoast di Barcellona, Francesc Muñoz dell’Università Autonoma di Barcelona, lo Studio Nemesis&Partner che ha vinto il concorso per il Padiglione Italia dell’EXPO 2015, Giancarlo Dall’Ara, presidente dell’Associazione Nazionale Alberghi Diffusi, Giuseppe Rallo della Sovraintendenza di Venezia, Alessandro Rocca del Politecnico di Milano, Maurizio Ori vicepresidente AIAPP Lombardia e Silvio Barbero, vicepresidente nazionale di Slow Food.
Lo scopo è stato quello di indagare la possibilità di una progettazione sostenibile, non solo dal punto di vista ambientale ma anche sociale ed economico, in grado di interpretare i luoghi con competenza e sensibilità, in cui i progetti di trasformazione siano in armonia con la storia e l'identità dei luoghi. Su questo tema conduttore è stato organizzato il convegno che partirà dall’illustrazione di esperienze di eccellenza italiane, fino a giungere alla pianificazione globale del territorio, e vede l’Expo 2015 come momento di cooperazione e confronto internazionale.
La rassegna i Giardini del Benaco è un’iniziativa che vede il Comune di Gardone Riviera nel ruolo di capofila affiancato dal Comune di Salò con la collaborazione della provincia di Brescia (Italy).
Comunicato stampa
Flyer
Programma
Mostra botanica Salò
Programma mostra botanica
Nell’ambito del SUN - 31°Salone Internazionale dell’Esterno, Progettazione, Arredamento, Accessori di Rimini, ha avuto luogo la V edizione del Workshop Internazionale “New Gardens for the City Life”, organizzato da PAYSAGE - Promozione e sviluppo per l’architettura e il paesaggio. I padiglioni della fiera di Rimini, per tre giorni, si sono trasformati in un laboratorio di sperimentazioni e di idee. Il tema lanciato ormai da qualche edizione vuole indagare la progettazione del paesaggio come strumento strategico per accogliere funzioni innovative: dalle periferie ai piccoli giardini urbani, dagli spazi gioco alle piazze multifunzionali, fino a presentare nell’opera di paesaggisti contemporanei le più recenti realizzazioni. Sono state approfondite, inoltre, le tematiche legate a concept recettivi a basso impatto ambientale, arredi multifunzionali, tra design ed ecologia. Per questa edizione il titolo “New gardens for the City Life” è stato declinato in alcune aree tematiche:
- CITY PLAY: lo spazio per le attività ludiche dalle aree gioco ai percorsi +65;
- SLOW LANDSCAPE: dal paesaggio agri- turistico al paesaggio- camping;
- SEA-SHORE: la costa mediterranea e il paesaggio per un turismo di qualità;
- HI-QUALITY: alta qualità nella produzione di paesaggio: le piante italiane nel mondo;
- SPORT LANDSCAPE: il paesaggio per lo sport, una nuova risorsa per la vita tra relax e salute.
- PAESAGGIO PER IL TURISMO
- NUOVI GIARDINI PER LA VITA DI CITTA’.
Lunedì 7 ottobre 2013, il dibattito si è concentrato sul tema del SEA-SHORE – la costa mediterranea e il paesaggio per un turismo di qualità; alle ore 17.35 è intervenuto con una relazione Maurizio Ori, architetto e paesaggista dello studio O+A Ori+Arienti s.r.l. Paesaggio e Architettura e socio AIAPP, che ha presentato una relazione dal titolo: “I paesaggi dell’ospitalità in Toscana (Italia)”. La riflessione è partita dall’esposizione di un progetto di riqualificazione ambientale e paesaggistica, un contesto di eccezionale valenza ambientale, che rappresenta uno spaccato del paesaggio toscano (tenuta Serristori a Castagneto Carducci _Livorno_Italia). L’area comprende infatti un vero e proprio campionario di tipologie paesaggistiche come il litorale marittimo, le dune, la collina, la piana agricola e la pineta. Gli obbiettivi di questa proposta progettuale sono: la creazione di una rete di percorsi volta a diventare il sistema connettivo del luogo, capaci di far superare il problema della frammentazione del territorio; il rispetto delle vocazioni funzionali del territorio, definendo regimi di tutela e destinazioni compatibili con i valori paesistici dei diversi ambiti di intervento e infine una forte caratterizzazione paesaggistica ed ambientale, tesa a valorizzare i capisaldi scelti per la caratterizzazione dei diversi ambiti paesaggistici per una nuova ospitalità turistico-ambientale.
La partecipazione sarà libera e gratuita previa preiscrizione, come indicato nel programma.
Comunicato stampa
Event schedule
Programma SUN
Alcuni tra i relatori
L’appuntamento del 2013 del tradizionale evento dl giugno pisano “LIFE 2020 Acqua Energia e Paesaggio”, che si è tenuto a Pisa nei giorni 15 e 16 Giugno 2013, ha offerto l’occasione per affrontare il tema del progetto di paesaggio in rapporto all’economia ed al governo del territorio con la diretta partecipazione del ministero dei Beni Culturali - Soprintendenza di Pisa e Livorno
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Gardone Riviera, 22-23 settembre 2012 – Nell’ambito della Rassegna de “I Giardini del Benaco”: III RASSEGNA INTERNAZIONALE DEL PAESAGGIO E DEL GIARDINO 2012 si svolgerà la rassegna “Turismo, Agricoltura, Paesaggio”, promossa da i Comuni di Gardone Riviera e Salò a cui si aggiunge quest’anno il Comune di Puegnago. A Gardone Riviera due giornate di conferenze, sabato 22 e domenica 23 settembre all’interno della sede di Villa Alba, dove si affronteranno i temi dell’agricoltura periurbana connessa al ruolo del paesaggio con esperienze italiane e all’estero.
La Rassegna focalizzerà l’attenzione su “Turismo, Agricoltura, Paesaggio: la città vs la campagna, l’architettura vs la natura”, definendo i modelli di sviluppo e le modalità di sostegno al settore agricolo derivanti da una oculata progettazione degli spazi aperti.
Una valorizzazione del ruolo del paesaggio al fine di accrescere la competitività dei prodotti tipici e del turismo rurale oltre ad un recupero del patrimonio architettonico del paesaggio rurale in un’ottica generale di conservazione e valorizzazione del paesaggio per accrescere il valore aggiunto dei prodotti tradizionali e per migliorare l’attrattività del territorio del nostro paese. Gli interventi saranno a cura di relatori d’eccezione, tra i quali Domenico Luciani, Fondazione Benetton; Darko Pandakovic, Politecnico di Milano; Lucia Valerio; Claudia Zanfi, critica d’arte; Andreas Kipar, architetto e paesaggista; Maurizio Ori, architetto e paesaggista dello studio O+A; Luciano Pia; Stefania Naretto; Chiara Otella; Giorgio Pedrotti ed Ermanno Casasco; Francesca Chiorino, giornalista; Elena Stevanato e Anna Kauber, paesaggiste; Antonio Attini, fotografo ed Elisabetta Cereghini Valerio Morabito, Facoltà di architettura di Reggio Calabria, University of Pennsylvania School of Design.
Le esperienze italiane si confronteranno con le esperienze estere di: Daniel Vasini, studioWest8 di Rotterdam e Udo Dagenbach dello studio Dagenbach di Berlino per una testimonianza progettuale all’estero e in particolare sulla Gran Bretagna quale “Nazione Studio” e sulla recente esperienza londinese dei Giochi olimpici e dell’importante intervento paesaggistico ambientale che coinvolge gli aspetti della città e della campagna circostante.
La partecipazione sarà libera e gratuita previa preiscrizione. Nell’ambito della Rassegna saranno previsti l’allestimento di un bookshop e la presentazione di novità librarie con la collaborazione della Libreria della Natura di Milano.
Giardini di Benaco - flyer
Giardini di Benaco - comunicato stampa
Giardini di Benaco - programma primo appuntamento (Puegnago del Garda)
Giardini di Benaco - programma terzo appuntamento (Gardone Riviera)
Download articolo "Ville e giardini"
2012
TORINO SMART FESTIVAL- “CITTA’ VISIBILI”- Lingotto Fiere
Nelle giornate di lunedì 4 e martedì 5 giugno 2012, in occasione di Torino Smart Festival 2012 “Città visibili”, organizzato presso il Lingotto Fiere, si è trattato del progetto Nutrirsi di Paesaggio, che costituisce l’evento di avvicinamento al “Torino 2016 IFLA Word Congress” (International Federation of Landscape Architects Word Congress).
Durante le sessioni tecniche di discussione delle aree tematiche propedeutiche al grande evento 2016, in programma per lunedì 4 dalle 10:00 alle 13:00, Maurizio Ori e Francesca Neonato, vicepresidenti AIAPP Lombardia, hanno presentato una relazione relativa ai “Paesaggi di qualità: uno strumento per la tutela attiva” , che riassume due tematiche urgenti e tra loro profondamente connesse, quali l’emergenza alimentare e il bisogno di bellezza, affrontate nel Protocollo siglato tra AIAPP e Slow Food.
Attraverso l’analisi di tre paesaggi italiani “virtuosi”, legati alla produzione di tipicità alimentari (nello specifico i mandorleti della Val di Noto, il Bitto della Valtellina e gli agrumi del Gargano), si dimostra come la conservazione della valenza economica di sistemi produttivi radicati nel territorio a livello locale possa garantire una efficace tutela del paesaggio, il perpetuarsi di tradizioni e sapori tipici e la promozione di un turismo responsabile legato alla qualità ambientale. Se questa operazione pùo essere relativamente agevole in presenza di paesaggi già caratterizzati da eccellenze agroalimentari, la sfida è individuare i meccanismi che consentano di contrastare il degrado di paesaggi meno connotati e coltivati secondo sistemi di produzione e di consumo di massa (monocolture industrializzate), quali ad esempio le “steppe cerealicole” della Pianura Padana o i paesaggi rurali urbani. In questi scenari si esplica il ruolo del Paesaggista quale mediatore e facilitatore di processi complessi che coinvolgono contemporaneamente gli strumenti urbanistici, la programmazione agricola, regimi di vincoli e tutele e tengono conto delle trasformazioni economiche, sociali e culturali.
Durante la manifestazione è stato presentato il Protocollo di Intesa siglato tra AIAPP e Slow Food lo scorso anno, finalizzato alla definizione e all’identificazione di “Paesaggi di qualità”, intesi come esempi concreti di luoghi dove una eccellenza agroalimentare è prodotta in un contesto paesaggistico ambientale tutelato e sostenuto da una comunità locale in grado di gestire in modo sostenibile le risorse del territorio in cui vive e lavora. Questo obiettivo riporta anche ai temi proposti da Milano Expo 2015, riferiti appunto ai sistemi di produzione ecosostenibile.
2012
Convegno AIAPP- Paesaggi in corso 2-
Paesaggi contemporanei, nuove progettualità, agricolture e società
In data 24 marzo 2012 Maurizio Ori, Paesaggista e Architetto, Vicepresidente AIAPP Lombardia, ha partecipato al Convegno AIAPP “Paesaggi contemporanei, nuove progettualità, agricolture e società” con un intervento dal titolo “La qualità progettuale può fare la differenza?”.
Lo slogan “la campagna va in città” è il nuovo linguaggio del progetto di territorio. E’ il lavoro che AIAPP ha fatto in questi ultimi anni,anche attraverso la serie di seminari “Paesaggi in corso “ per Milano Expo 2015 “.
Si vuole porre al centro del processo progettuale il suolo o il paesaggio agrario come protagonista delle trasformazioni e non come il luogo dei “ retri” o delle espansioni della città.
Questo nuovo e virtuoso processo territoriale dovrebbe innescare nuove metodologie di pianificazione e studio del territorio.
I paesaggisti AIAPP sono da tempo in sintonia con questa nuova modalità di lavoro: riconsiderare il modello negativo energivoro e dissipatore delle espansioni delle città ripartendo dalle attività agricole e soprattutto da quelle periurbane, trattando il tema delle periferie metropolitane e dei margini delle città.
Tutto questo attraverso una visione strategica complessiva, che non si limiti a solo vincolo ambientale quando esiste, ma anche attraverso nuovi interventi propositivi che riportino le relazioni tra suolo, pedologia, economia, storia, cultura e modalità di trasformazione agrarie all’interno di un’unica strategia qualitativa che costruisca un filo o una continuità per la creazione di paesaggi del futuro.
L’approccio proposto, scientificamente più corretto, è quello della valutazione storico ambientale, in cui si cerca di cogliere gli aspetti dinamici del paesaggio e di inserirli con attenzione ai valori storico testimoniali per la definizione dei nuovi inserimenti.
2012
MAsp- Master edizione 2011/2012 “Il progetto dello spazio pubblico”
Lezione e seminario progettuale
Lucca_ 03 febbraio 2012-03-26
Nella giornata del 3 febbraio 2012 , Maurizio Ori, Paesaggista e Architetto, ha tenuto una lezione nell’ambito del MAsp -“Il progetto dello spazio pubblico”- un master di perfezionamento post-universitario aperto a professionisti coinvolti nel processo di costruzione o ricostituzione dello spazio pubblico, istituito in collaborazione con l’Università d’Ingegneria di Pisa.
La lezione ha avuto come tema “Il progetto di paesaggio come riflessione sullo spazio pubblico”.
Durante la presentazione sono stati illustrati alcuni progetti dello Studio O+A.,
nei quali il sistema paesaggistico costituisce il quadro ambientale e la strategia generale all’interno della quale collocare gli interventi edilizi e di trasformazione territoriale.
Lo studio di architettura e del paesaggio O+A Ori e Arienti si è candidato al concorso nazionale di idee per la riqualificazione urbanistica dell’ambito di trasformazione Ex Annonaria denominato “Cremona City Hub” in associazione con EISENMAN ARCHITECTS P.C. e DEGLI ESPOSTI ARCHITETTI s.r.l. .
La collaborazione del suddetto raggruppamento nel processo di progettazione ha permesso ai tre studi professionali, integrati da esperti in qualità di consulenti, di confrontarsi e far emergere ciascuno i propri saperi e professionalità, maturati in importanti contesti culturali della contemporaneità, sia progettuali che accademici.
Lo studio Eisenman Architects, diretto da Peter Eisenman, Archistar di fama mondiale, membro dell’American Academy of Arts and Sciences, vincitore del Leone d’Oro alla carriera alla Biennale di Architettura di Venezia, attualmente professore a Yale (già cattedratico a Cambdrige, Princeton e Harvard), si è posto come responsabile dell’ideazione e del coordinamento generale della progettazione.
Lo studio Degli Espositi Architetti s.r.l., che ha già collaborato con Peter Eisenman in numerosi progetti italiani e con il quale sta realizzando a Milano la riconversione di un isolato già sede della compagnia assicurativa Zurich, è composto da Lorenzo Degli Espositi, Paolo Lazza e Stefano Antonelli, i quali uniscono alle loro competenze tecnico-professionali la loro attività accademica e di ricerca al Politecnico di Milano. Degli Espositi Architetti ha avuto il ruolo di affiancare Eisenman Architects nell’ideazione e coordinamento generale della progettazione e di responsabile, con lo studio Ori+Arienti, della progettazione urbanistica.
Lo studio Ori+Arienti- Paesaggio e Architettura- diretto da Maurizio Ori e Paola Arienti, considerato uno dei principali studi di progettazione a Cremona, attivo nel settore del paesaggio, dell’ambiente e dell’architettura, grazie alle proprie competenze multidisciplinari vanta una particolare esperienza nella gestione dei complessi processi relativi alle trasformazioni del territorio, nonché partecipazioni e vittorie in importanti concorsi nazionali ed internazionali. Ori+Arienti ha affiancato Degli Espositi Architetti nella progettazione urbanistica e si è posto come responsabile della progettazione paesaggistica ed ambientale.
La proposta di riqualificazione di questo grande “vuoto” urbano si è basata sull’idea di inserire funzioni extralocali strategiche, in grado di dialogare con l’intero territorio provinciale, non solo con la città: per questo si è deciso di sviluppare il tema progettuale di un “parco tecnologico” dedicato alla produzione agroalimentare sostenibile, in cui sviluppare attività di ricerca e divulgazione per la messa a punto di sistemi produttivi “autosufficienti” ed “autosostenibili”.
L’idea era di creare una interconnessione forte tra la filiale agricola, le Università (Agraria, Biologia, Architettura, ecc..) e le aziende private, in un “polo del terziario avanzato”(integrato da residenza convenzionata) sviluppato in edifici anch’essi sostenibili dal punto di vista dei sistemi per il risparmio energetico attivi e passivi previsti.
Il concept progettuale rispondeva anche al tema di Expo 2015- “Nutrire il pianeta, energia per la vita”- e avrebbe dotato Cremona di una funzione in grado di promuovere lo sviluppo della città e del suo territorio negli anni a venire.
L’amministrazione comunale di Cremona, tuttavia, non ha ritenuto meritevole l’ipotesi di progetto, non invitando il raggruppamento a partecipare al concorso.
2011
LINKS
Video dell’evento AIAPP “Paesaggio che unisce a Milano Stazione Centrale”: http://youtu.be/bLM2ZNhBWk8
Il sito del partner Officina Giardini: www.officinagiardini.it
Nelle giornate di sabato 17 e domenica 18 settembre, Maurizio Ori è stato invitato
alla "Rassegna internazionale del paesaggio" tenutasi presso Villa Alba, a Gardone
Riviera (BS).
Sabato 17 ha preso parte ad un dibattito moderato da Matteo Thun con altri importanti
architetti e paesaggisti di livello internazionale. La tavola rotonda è stata dedicata ai luoghi
della nuova socialità in rapporto al progetto di architettura e paesaggio.
Domenica 18, in veste di relatore, ha presentato invece il recente protocollo d'intesa tra
AIAPP e Slow Food, illustrando poi alcune esperienze di O+A tese a realizzare interventi
di trasformazione territoriale concepiti integrando architettura, paesaggio e produzione
energetica.
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Nei mesi di ottobre e novembre 2010, alcune esperienze di O+A hanno trovato pubblicazione su testate nazionali e riviste di settore.
Sul numero 719 del 13 novembre 2010 di “D”, l’inserto di “Repubblica”, è stato pubblicato un articolo relativo al concorso “Silk Road Map”, ed in particolare al progetto di O+A “Paradise Regained”, classificatosi al secondo posto ex aequo.
Il progetto è stato inoltre pubblicato sul numero 45 dell’ottobre 2010 di “Progetto e pubblico”, la rivista ufficiale di OICE (l'associazione delle organizzazioni italiane di ingegneria, di architettura e di consulenza tecnico-economica).
Sul numero 23 di “Architettura del Paesaggio” di ottobre/dicembre 2010, dedicato alle più significative venticinque esperienze di paesaggismo in Italia negli ultimi decenni, è stato pubblicato un lungo articolo sul progetto generale per il nuovo campeggio-ostello di Cremona.
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Dal 6 al 13 ottobre, il progetto di O+A per il concorso “Silk Road Map”, classificatosi al secondo posto ex aequo, è stato esposto presso la mostra di architettura "Alto Design Alta Tecnologia Italiani", organizzata dall’OICE (l'associazione delle organizzazioni italiane di ingegneria, di architettura e di consulenza tecnico-economica) al World Trade Center di Shanghai, nell'ambito dell'EXPO 2010.
Qui il progetto, oltre ad essere illustrato tramite uno specifico pannello, è stato inserito, assieme alle altre proposte premiate, nel contesto di una grande mappa tridimensionale lunga oltre 15 metri, realizzata con l’intento di rappresentare simbolicamente l’unione tra l’Italia e la Cina: dall'antica città di Xi'an, centro di produzione della seta, a Venezia in Italia, attraversando Cina, Russia, Kazakistan, Tajikistan, Kyrgystan, Uzbekistan, Turkmenistan, Afganistan, Iran, Iraq, Armenia, Siria, Turchia, Grecia, Egitto.
Il concorso internazionale di idee rientra in una strategia di marketing del “made in Italy” che OICE intende promuovere presso il "gigante" cinese, allo scopo di illustrare come il know-how del nostro Paese non si limiti solo all’industria della moda o del mobile, ma possa anche offrire importanti contributi per affrontare le sfide strategiche del prossimo futuro: la qualità della vita, l’innovazione tecnologica, lo sviluppo sostenibile.
Il progetto di O+A, che ha preso spunto da questi obiettivi e dallo specifico tema del concorso (l'attualizzazione dell'immaginario legato all'antica Via della Seta), propone un modello di paesaggio sostenibile, basato sulle specificità locali e sull'autoalimentazione energetica, ove ambiente, sistemi di produzione ed architettura sono concepiti come un unicum inscindibile: un "paesaggio del futuro" capace di configurare un nuovo equilibrio tra uomo e natura. L’intervento, simbolicamente collocato a Baghdad, prevede la realizzazione di un parco lineare, una sorta di ideale “paradiso ritrovato”, dove le fonti rinnovabili sono utilizzate per produrre idrogeno in modo pulito e la distribuzione dell’energia è gestita tramite un sistema “intelligente”, capace di allocare le risorse a seconda degli effettivi fabbisogni. Il progetto comprende infine la contestualizzazione paesaggistica di una infrastruttura di trasporto a basso impatto ambientale (treno ad alta velocità).
Per tutta la durata dell’esposizione, Maurizio Ori ha rappresentato O+A presso il World Trade Center di Shangai, illustrando il progetto ai visitatori, incontrando professionisti ed operatori del settore, e partecipando ai dibattiti organizzati a margine dell’EXPO.
Video del progetto
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